sabato 29 settembre 2007

100 copie di Midnight?


Sembra di si, da quanto si afferma in una news di dungeon.it! I continui ritardi della traduzione di una delle ambientazioni più belle uscite per il d20 system (personalmente la reputo l'unica in grado di confrontarsi tranquillamente ad armi pari con quelle ufficiali Wizards), e l'annuncio ufficiale della 4° edizione fatto questa estate, ha messo un po' alle strette l'editore che probabilmente non se la sente di rischiare così tanto!

Dal forum della Nexus Editrice sembra che finalmente Midnight esca per Lucca Comics '07 e che "...le vendite del base determineranno la tiratura dei supplementi." Ma che la tiratura sarà di sole 100 compie.

Beh, l'unico consiglio che vi posso dare è di cercare di accaparrarvela a tutti i costi, per quel che mi riguarda mi porterò uno spadone a due mani a Lucca per farmi strada verso lo stand della Nexus!

venerdì 21 settembre 2007

Order of the Stick


Il più scalcinato gruppo di avventurieri mai creati con le regole di Dungeons & Dragons; un guerriero veterano laureato in Amministrazione del Combattimento e Battaglia, un halfling multiclasse ranger-barbaro, dalla morale talmente bieca da far impallidire una guardia nera, un nano chierico di Thor che si trasforma in un faro ogni volta che scaccia i non morti, un bardo umano che tenta di aiutare con le sue canzoni il resto del gruppo (è diventato più forte passando dalle regole della 3.0 a quelle della 3.5), Una ladra umana esperta nell’arco, un elfo mago a cui non dispiace lanciare palle di fuoco quando se ne presenta l’occasione.

Ora starai dicendo …ma è esattamente il mio gruppo di gioco!!!

Lo so, lo so …è anche il mio.

Non mi resta che invitarvi a leggere questo divertente fumetto (purtroppo solo in inglese) a questo indirizzo: http://www.giantitp.com/comics/oots0001.html

domenica 16 settembre 2007

Escamotages System


Ho scoperto questo sistema di regole gratuito per GdR quasi per caso, sapevo già da un po’ che la Wild Boar stava per presentare un nuovo GdR ambientato nel mondo di Nicolas Eymerich (per chi non lo sapesse, il ciclo di Eymerich, sono una serie di libri scritti da Valerio Evangelisti), ed essendomi appassionato ai libri, ero curioso di sapere come si sarebbe potuto sviluppare una così complessa serie di eventi in un GdR. Infatti, una caratteristica dei racconti del famoso inquisitore realmente esistito nel 1300 è che i fatti narrati si svolgono in contemporanea nel passato, nel presente e nel futuro, intrecciandosi in maniera piuttosto complicata. Incuriosito, ho vagato nella rete in cerca di più informazioni, scoprendo che il sistema che verrà utilizzato nel gioco sarà L’escamotages System, inedito sistema creato da Jari Lanzoni.

Premetto che qui parlerò solo del sistema di gioco, dato che in questo momento (mentre scrivo), il gioco non è stato ancora pubblicato (speriamo per Lucca 2007) quindi non esiste ambientazione ma solo un file .pdf con le regole.

Caratteristiche del personaggio: queste sono tre, Azione, Mente e Percezione, che non sto a spiegare perché chiunque abbia un minimo di conoscenza di GdR avrà già capito a che servono. Queste hanno un valore da 1 a 18 (credo che il numero 18 sia il numero più utilizzato dei GdR, probabilmente c’è una qualche correlazione con la Cabala, altrimenti non mi spiego il motivo). Queste vengono assegnate in modo fisso al momento della crezione del PG, in più al momento della creazione vengono assegnati i Punti Esperienza, che servono ad acquistare abilità (ma va!?!) e i Punti Escamotages, la vera novità che spiegherò più in la.

Tiri di dado: la regola è semplice, quando si vuole riuscire in qualcosa, si tirano 3d6, il numero uscito deve essere uguale o minore alla Caratteristica associata alla prova (qualcuno ha detto GURPS!?!), 18 è sempre un fallimento, 3 un successo massimo (coff…coff…gurps…coff…coff).

Gli Escamotages, “La nota dolente/felice del gioco”: perché questo appunto? Perché questa regola è probabilmente l’unica nota realmente originale del gioco (cosa che io reputo sempre positiva) ma è anche un arma a doppio taglio, così a doppio taglio da essere praticamente in impugnabile. I punti esacamotages sono punti che possono essere spesi dai giocatori per alterare a tutti gli effetti la trama stessa del gioco, non volete che un dato fatto sia accaduto? spendete punti e non sarà mai accaduto, non volete che possa succedere un avvenimento futuro? Spendete punti e questo non accadrà mai, non volete fallire un tiro di abilità? Spendete punti e non lo fallirete. Va da se che non ci sono limitazioni a ciò che si può alterare nel gioco, ma, c’è un ma. Tralasciando il fatto che i punti finiscono (e vabbé, si possono sempre riavere, un po’ tipo punti esperienza), il fatto è che all’inizio del capito una frase fa bella mostra di se; “Solo il Narratore può valutare se si tratta di una forzatura non applicabile o di una buona innovazione…”, ecco, io qui già ci vedo intere sessioni di gioco, sul discutere se il PG aveva o no colpito il cattivo finale uccidendolo sul colpo, se in realtà la principessa non sia stata mai rapita da i cattivi o se “il mio PG ha trovato per caso il biglietto da visita del boss finale (con tanto di indirizzo e codice fiscale) sotto la scarpa camminando!”. Immaginate quale putiferio si possa scatenare per una decisione del master reputata non soddisfacente, o magari un errore del master nel valutare un azione acconsentita la PG ma che poi si rivelerà dannosa per tutta la trama, in poche parole! Un casino!

Azioni e Tempi di gioco: mi rifiuto di spiegare questo capitolo in questa sede dato che l’ho trovato troppo incasinato da riassumere. Giusto due cose; le azioni possibili sono di quattro tipi, complete, brevi, contemporanee, lente (ti vedo! non dire D&D 3° ed.). i tempi sono divisi in Tempo, mezzo tempo, tempo insieme e doppio tempo, in un Tempo (round), è possibile fare un Azione Completa (ancora? Ho detto che non è simile alla 3° ed.!). Esiste anche la divisione tra personaggio Agente e personaggio Patiente, ma lascio a voi la lettura del paragrafo nel manuale (solo, portatevi una calcolatrice a presso mi raccomando).
Professioni: una cosa che ho trovato molto positiva invece sono state le professioni, non tanto perché particolari o ben strutturate, ma è interessante l’idea di associare i PE spesi per acquisirle anche agli anni che si hanno impiegati per acquisirle. Un Armaiolo (10 PE/anni) esperto in arti marziali (5 PE/anni), spenderà 15 PE e sommerà 15 anni all’età del proprio PG, che si suppone abbia 20 anni alla sua creazione (quindi avrà 35 anni).

Con questo finisco la veloce analisi delle meccaniche del gioco, che, come si sarà notato, non ho trovato assolutamente valida, anzi; a parte alcune particolarità che sarebbe interessante approfondire, ho trovato al limite del plagio da altri sistemi ben più noti e tecnicamente validi.

Ora lascio a voi la lettura.

potete scaricare il regolamento qui: http://www.eymerich.com/imde/gdr_eymerich.html

sito di Jari Lanzoni, il creatore, qui: http://www.crisalidenera.it/escamotages.html

martedì 11 settembre 2007

Storie di vita vissuta


Tutti abbiamo giocato campagne più o meno lunghe e tutti abbiamo ricordi più o meno sfocati di ciò che "ci è successo", fortunatamente esiste un oggetto magico (il cui nome è "macchina fotografica digitale") che ci permette di immortalare momenti che altrimenti andrebbero persi nelle nebbie dell'arteriosclerosi di noi giocatori di lunga data.

E' con onore e un certo orgoglio quindi che ripropongo qui alcune immagini della mitica campagna "Hilenise & Sorrow", conclusasi improvvisamente per orribile tragedia (chiamasi poca voglia del master) in un lontano giorno del 2007, dando un premio a ogni giocatore (master compreso) per aver reso la campagna qualcosa di speciale.

Riccardo Pittau



Premio: "se io preparo un azione contro il gigante quando lui mi attacca lo attacco allora poi sono entro la sua portata quindi con un arma che non sia un arma naturale non mi può colpire mai!"

premio speciale della giuria: "Ma nel sito della Wizards c'è la FAQ!!"

isomma! per averci fatto capire che ogni gioco si può trasformare in Polemichino.

Cesare Mereu



Premio: "Se mi muore questo personaggio non gioco più!"

Menzione speciale della giuria: perchè non ha mai toccato un goccio di birra lasciandone così di più per gli altri.

Daniele Todde



Premio: "Dani ma lo sai che fa quell'incantesimo?!? emm... boh ... si mi pare che l'ho letto da qualche parte..."

Premio speciale del fotografo: Le migliori facce della campagna; giudicate anche voi!

Federico Gaviano



Premio: Miglior interpretazione di un Halfling in qualsiasi campagna (compresa la sua cavalcatura, una mosca gigante di nome Bazof)

Premio speciale della giuria: Record assoluto di arrivo in ritardo in tutte le sessioni di gioco!

Luca Corona



Premio: "Dani non è che hai dei biscotti?"

Menzione speciale del Cucchiaio d'Argento: perchè a mangiato più di tutti in qualsiasi sessione.

Enrico Sanna



Premio: "Allora io volo a 50 metri d'altezza, ho scudo, armatura magica, bracciali della destrezza e distorsione, attacco con l'arco ma solo dopo che almeno 2 guerrieri sono in mischia....mmmm non mi sento sicuro, forse è meglio rifare il piano"

Premio speciale: per i personaggi interpretati più "bistrattati" di tutta la campagna, tutt'ora non si sa perchè.

Matteo Ligas


Premio: nessuno (ma in compenso ha due premi speciali)

Premio sfiga: "DM: fai il tiro per non cadere nel mare di lava: tranquillo hai solo il 5% di fallimento!... splash"

Premio nervosismo del master: per aver fatto concludere una partita neanche a metà del tempo con l'aiuto di un piccolo orsetto blu.

Roberto Puddu



Premio: "Luca; il tuo chierico lancia benedizione il primo round e poi si sposta subito dietro di me pronto a curarmi!"

Premio speciale interpretazione forzata: per aver usato un paladino di 3° livello in un gruppo di 9°-10° che stava affrontando dei nemici di 14°.

Fabrizio Rubiu "the Dungeon Master"



Premio: ...dopo che tutto il gruppo è stato sterminato "ma ragazzi non avevate capito che la locandiera era un demone della fossa alleato con il paladino vostro amico, che vi aveva tradito per prendersi il vostro mantello del cammuffamento che in realtà era un artefatto del re dei Lich? ma come? si capiva benissimo dall'ammiccamento fatto al conestabile della città dove stavate durante la cena in vostro onore! ... mi deludete..."

Premio nervosismo del master: per aver fatto concludere una partita neanche a metà del tempo con a causa di un piccolo orsetto blu.

e infine!

Daniele Prisco



Premio: nessuno (ma in compenso mi sono messo due premi speciali anche io!)

Premio dimora: per aver messo a disposizione casa mia pur sapendo benissimo che genere di animali fossero i miei amici.

Premio rabdomante: Per essere riuscito a rifornire d'acqua tutti gli assetati giocatori. (ridete, ridete... a casa mia non è mica facile trovare l'acqua!)


E se non vi siete stancati delle nostre facce (suppongo di no dato che avete letto fin qui), vi rimando alla galleria dove potete trovare il "Best of the best, ma molto the best" delle foto della nostra campagna! qui! http://picasaweb.google.com/prisco.daniele/FotoPartiteDiDD

venerdì 7 settembre 2007

Giocare a dadi col drago


E' incredibile cosa riaffiori da una libreria quando la si cerca di mettere in ordine! stavo sistemando qualche numero di Dragon & Dungeon e qualche quaderno pieno di appunti su vecchie avventure, quando senza accorgermene tiro fuori questo libro.
Saranno passati quasi 10 anni, non mi ricordo se fosse estate o inverno, o semplicemente che giorno fosse, mi ricordo che passeggiavo con la mia rgazza quando passammo vicino a una grossa tenda, era una di quei venditori di libri itineranti che se ne vanno in giro di città in città, comprando e vendendo libri usati o seminuovi. "facciamoci un giro", stavo dando un occhiata qua e la, quando vengo attirato da una copertina di un libro, con una foto di una miniatura di drago in copertina, "Giocare a dadi col drago", di Ian Livingston.
Ovviamente l'ho presi al volo pagandolo praticamente niente.

Questo libro è praticamente una specie di tesoro per chiunque come me sia appassionato di GdR. Pubblicato da Longanesi nel 1986, è la traduzione di un libro scritto da Ian Livingston nel 1982 (per chi non lo sapesse, è uno dei due fondatori della Games Workshop). Nel testo viene spiegato in maniera dettagliata cosa sia un gioco di ruolo, prima con una introduzione generale, poi con una vera e propria
avventura in solitario, tipo Libro Games. Il cuore del libro è un capitolo sulla spiegazione generale del regolamento e dell'ambientazione dei maggiori GdR presenti nel mercato in quel momento, (D&D, Runequest, Traveller ecc.), e persino dell'importanza delle miniature all'interno del gioco, tanto
da dedicargli un capilo dove si spiega come pitturale.
(alla faccia di chi tutt'ora denigra l'utilizzo delle miniature nel GdR!).
Ma probabilmente la parte più interessante è il capitolo relativo all'uso del computer dove si nota la capacità dell'autore di prevedere lo sviluppo ludico dei prossimi 30 anni. Sia per sfruttare il computer come mezzo di aiuto al gioco (vi ricorda niente la 4° ed. di D&D?) sia come sistema per giocare in un
futuro remoto con l'interconnessione dei giocatori
(qualcuno ha detto MMORPG?).
Infine ci sono anche due capitoletti finali molto interessanti, uno è un aiuto al master alle prime armi, l'altro, invece, dedicato ai giochi di ruolo dal vivo
(vi ricordate il mitico Killers?).

Non so se questo libro sia tutt'ora in vendita (personalmente non l'ho mai visto tranne quella volta), ma se mai capitaste davanti a una bancarella di libri o in qualche negozio di libri in periferia, cercate bene, chissa che con un po di fortuna.....

mercoledì 5 settembre 2007

Una mappa per il vostro mondo

Alla maggior parte di master (e a volte di giocatori) sarà capitato di creare una propria ambientazione, più o meno dettagliata a seconda dei gusti e parlarne ai propri amici/giocatori.
Ma quello che rende veramente spettaccolare un ambientazione sono le cartine! le mappe geografiche del mondo in cui la campagna si svolge!
Molti si limitano a buttare giù uno schizzo a matita di quello che hanno in testa, accontentandosi di far immaginare il resto ai giocatori, altri, più determinati utilizzano programmi appositi per creare mappe, ottenendo risultati migliori.

Eppure, utilizzando uno dei programmi di grafica più famosi al mondo (Photoshop!), è possibile ottenere livelli qualitativi incredibili! volete una dimostrazione? ecco la prima parte di una serie di tutorial che vi spiegano come disegnare in maniera spettaccolare le vostre mappe.



Se volete vedere gli altri potete trovarli qui: http://it.youtube.com/user/ZombieNirvana

Buon lavoro!

lunedì 3 settembre 2007

Che fine ha fatto...



Avevo scoperto questa rivista vintage, molto interessante e piuttosto professionale, dedicata al Gdr in generale con aprofondimenti a OD&D, diversi anni fa.
Mi faceva veramente piacere leggerla, mi faceva tornare indietro nel
tempo, all'epoca di Caos (quello cartaceo intendo).

Beh... non so che fine abbiano fatto gli autori, la rivista purtroppo non esce da un anno, l'ultimo numero risale a dicembre2006, che peccato!

Se vi interessa comunnque tutti i vecchi numeri (18 per l'esattezza) sono reperibili a questo indirizzo http://www.grottadimerlino.com/dm_magazine.html

consiglio caldamente una lettura sia alle vecchie glorie che ai nuovi arrivati nel mondo dei Giochi di Ruolo.


P.S. Se mai qualcuno mi sapesse dare informazioni precise sull'attuale stato della direzione della rivista si faccia sentire!!