martedì 9 ottobre 2007

Miniature! quando il GdR diventa spettacolo


Avevo già accennato in un altro articolo quanto miniature e Giochi di Ruolo fossero in simbiosi tra loro. I GdR che qualcuno lo voglia opure no, sono un derivazione più interpretativa dei Wargames tradizionali. Nella mia lunga carriera di giocatore ho parlato con altri giocatori di tutti i tipi e sono rimasto stupito di sentire come alcune persone non solo non reputano le miniature necessarie al gioco, ma le reputano addirittura dannose! sostenendo che l'utilizzo delle stesse uccide la fantasia
del gioco (il che abbastanza ridicolo, perchè è un po come dire che guardare un quadro impressionista porta via tutta la voglia di vedere un paesaggio naturale... ok citazione volutamente colta!).

Ma io mi chiedo, come si fa a rimanere impassibili difronte a tali tavoli da gioco e non desiderare di fare almeno una partita.



E' nella mia ricerca del connubio perfetto tra miniature e GdR che mi sono imbattuto nella rete in un sito francese davvero interessante, di un certo Thomas Baraban.
Quest'uomo ha forse creato la simbiosi perfetta tra i due modi di giocare, utilizzando parti di scenario in resina, ha trasformato i tavoli delle sue sessioni di gioco in veri spettacoli per gli occhi. (lo so molti di voi diranno... bah! non è più GdR!... a me non serve spendere così tanto! mi bastano un foglio e una matita!), ma una delle cose che mi ha affascinato di più è stato leggere come il suo
gioco si sia trasformato ("evoluto" direi io) dal momento in cui ha iniziato a sfruttare gli elementi scenici.
Non faccio un riassunto perchè sarebbe riduttivo, vi rimando
direttamente a leggere ciò che ha scritto lui (vi avverto che è in francese).
Il suo sito tra l'altro mette a disposizione oltre a una innumerevole serie di foto, anche tutte le regole e i materiali che utilizza nelle sue sessioni (in pratica un OD&D modificato). Tra cui ho torvato particolarmente utili le carte che indicano l'equipaggiamento, sia normale che magico, veramente molto pratico e di ottimo impatto visivo. (e qui ora molti lettori diranno...seeee lo ha traformato in Magic!) che pazienza che ci vuole con voi!
Non ché le avventure e gli enigmi utilizzati nella sua campagna, che danno ottimi spunti di gioco.

Concludo lasciandovi l'indirizzo del suo sito: http://www.dwarvenforge.info/accueil.htm ci passerete un bel po di tempo a sfogliarvelo tutto.

In più aggiungo che il materiale da lui utilizato per creare dungeon e scenari e prodotto dalla Dwarven Forge, casa produttrice americana, i suoi pezzi sono tutt'altro che economici ma sicuramente rappresentano il top del mercato, il loro sito ufficiale: http://www.dwarvenforge.com/store/home.php

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